L’arte del Vintage

arte del vintage

L’arte ha la particolarità di essere multi-forme, e di potersi adattare a qualsiasi cosa, di poter assumere sembianze diverse insomma, tutto può essere considerato arte, se fatto in una maniera artistica, cioè creativa e immaginativa. Arte è letteratura, musica, arte figurativa, danza, e la moda ovviamente, l’arte dell’abbigliamento, oggi abbiamo davvero moltissimi stilisti che hanno contribuito a fare diventare la moda così importante da considerarla arte, e se si guarda alle creazioni e alle sperimentazioni di alcuni grandi nomi della moda, non sarà difficile capire come mai è anche lei parte del grande mondo dell’arte. Negli ultimi tempi in maniera particolare sembra essere tornata la moda del second hand, cioè seconda mano, e anche se noi italiani ci abbiamo impiegato un pochino più di tempo, finalmente anche noi da qualche tempo a questa parte abbiamo cominciato a vestirci vintage, e oggi è diventata una vera e propria fashion STYLE.

Il termine Vintage ha una origine francese, deriva dal nome Vendenge che significa vino d’annata, questo termine è stato quindi preso in prestito dal mondo della moda, come termine di riferimento per i capi o gli accessori di abbigliamento che non fanno parte della nostra epoca ma di un altra, in questo modo si crea uno stile del tutto personale e unico, che nessuno potrà ricopiare o riprodurre, perché i pezzi vintage sono assolutamente unici. I mercatini del Vintage ci hanno insegnato a rivalutare i vestiti del passato, e riadattarli alla nostra epoca, inoltre sono scelte perfette per chi è alla ricerca di stile con un budget limitato, perché solitamente trattandosi di abbigliamento di seconda mano, lo si trova a prezzi molto bassi, a meno che non punti su un Valentino o Chanel, ci sono nomi che costeranno sempre un occhio della testa.

Si tratta di una netta ripresa con gli stili del passato, a partire dagli anni 20 fino agli anni 90, il Vintage offre 70 anni di grande arte della moda, per permettere ai giovani eccentrici di oggi, di poter far rivivere certi stili per sempre, e piace molto anche per questo, sicuramente i capelli con veletta o certi giubbino non li avremmo mai più rivisti, se non fosse tornata la moda del Vintage.
La cosa che rende la scelta dei capi, ancora più divertente, sicuramente la grande quantità di abiti tra cui poter scegliere, e si possono combinare anche le annate, creando degli stili davvero unici in tutto e per tutto, e oggi viene utilizzato anche dalle star.

Quali sono le Regole del vintage?

Generalmente un capo viene considerato fuori moda se sono passati meno di 10 anni dalla sua creazione, tra i 10 e i 20 si tratta di un capo all’avanguardia, mentre oltre i 30 diventa un simbolo di quell’epoca, dello stile o dello stilista che lo ha creato, come il colletto alla Chanel, per intenderci.
Quindi il Vintage va dagli anni 20 ai 90, ma bisogna tenere in considerazione che il periodo considerato strettamente vintage è quello alla metà degli anni 50, quindi super vintage 50-60-70.